Respiro di Gianluca Patti

In collaborazione

Città degli archivi
Isorropia
Respiro di Gaianluca Patti

Gianluca Patti (Monza, 1977)
Respiro, 2024
4,3 x 4,3 m
Opera muraria realizzata con vernici ecostostenibili REair
L’opera è accompagnata da un testo critico-curatoriale a cura di Giorgia Ligasacchi ed Ester Candido, disponibile al seguente link:

Respiro di Gaianluca Patti

In collaborazione

Città degli archivi
Isorropia

Gianluca Patti (Monza, 1977)
Respiro, 2024
4,3 x 4,3 m
Opera muraria realizzata con vernici ecostostenibili REair
L’opera è accompagnata da un testo critico-curatoriale a cura di Giorgia Ligasacchi ed Ester Candido, disponibile al seguente link:

“Respiro” è l’opera di Gianluca Patti che trasforma il muro della Cittadella degli Archivi di Milano in un vibrante giardino urbano. Ispirata a un articolo del 1929, l’installazione invita a riflettere sull’importanza degli spazi verdi nelle città, promuovendo la salute e il benessere della comunità.

Con una mappa intricata di colori e forme, l’artista richiama alla memoria l’infanzia e il legame con la natura, sottolineando la responsabilità sociale di rendere gli ambienti urbani più sostenibili e accessibili.

Utilizzando vernici ecosostenibili, “Respiro” contribuisce attivamente al disinquinamento, dimostrando come arte e sostenibilità possano coesistere.

L’opera muraria di Gianluca Patti non solo abbellisce il paesaggio urbano, ma educa e ispira, rendendo evidenti le sfide ecologiche attuali.

Un appello a tutti noi: torniamo a respirare aria pulita e a riappropriarci degli spazi che ci appartengono.

Gianluca Patti ha scelto REair come fornitore della nanotecnologia capace di abbattere fino a 250 kg di NOX ogni 1000 mq di superfici trattate. Una scelta che rende l’opera un soggetto attivo in grado di disgregare gli inquinanti atmosferici per un equivalente di cinque nuovi alberi piantumati.

Un passo significativo verso un ambiente urbano più sano e sostenibile.

“Respiro” è l’opera di Gianluca Patti che trasforma il muro della Cittadella degli Archivi di Milano in un vibrante giardino urbano. Ispirata a un articolo del 1929, l’installazione invita a riflettere sull’importanza degli spazi verdi nelle città, promuovendo la salute e il benessere della comunità.

Con una mappa intricata di colori e forme, l’artista richiama alla memoria l’infanzia e il legame con la natura, sottolineando la responsabilità sociale di rendere gli ambienti urbani più sostenibili e accessibili.

Utilizzando vernici ecosostenibili, “Respiro” contribuisce attivamente al disinquinamento, dimostrando come arte e sostenibilità possano coesistere.

L’opera muraria di Gianluca Patti non solo abbellisce il paesaggio urbano, ma educa e ispira, rendendo evidenti le sfide ecologiche attuali.

Un appello a tutti noi: torniamo a respirare aria pulita e a riappropriarci degli spazi che ci appartengono.

Gianluca Patti ha scelto REair come fornitore della nanotecnologia capace di abbattere fino a 250 kg di NOX ogni 1000 mq di superfici trattate. Una scelta che rende l’opera un soggetto attivo in grado di disgregare gli inquinanti atmosferici per un equivalente di cinque nuovi alberi piantumati.

Un passo significativo verso un ambiente urbano più sano e sostenibile.

Si ringrazia
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